Come ilveicolo elettrico (EV)il mercato continua a svilupparsi, lLe forti fluttuazioni dei prezzi delle batterie hanno sollevato preoccupazioni tra i consumatori sul futuro dei prezzi dei veicoli elettrici.
A partire dall’inizio del 2022, il settore ha registrato un’impennata dei prezzi a causa dell’aumento dei costi del carbonato di litio e dell’idrossido di litio, ingredienti essenziali nella produzione delle batterie. Tuttavia, con il successivo crollo dei prezzi delle materie prime, il mercato è entrato in una fase altamente competitiva, spesso definita “guerra dei prezzi”. Questa volatilità spinge i consumatori a chiedersi se i prezzi attuali rappresentino un fondo o se scenderanno ulteriormente.
Goldman Sachs, banca d'investimento leader a livello mondiale, ha analizzato l'andamento dei prezzi delle batterie di alimentazione dei veicoli elettrici.
Secondo le loro previsioni, il prezzo medio delle batterie elettriche è sceso da 153 dollari per kilowattora nel 2022 a 149 dollari/kWh nel 2023, e si prevede che scenderà ulteriormente a 111 dollari/kWh entro la fine del 2024. Entro il 2026, i costi delle batterie saranno si prevede che scenderà di quasi la metà arrivando a 80 dollari/kWh.
Anche senza sussidi, si prevede che un calo così drastico dei prezzi delle batterie renderà il costo di proprietà dei veicoli elettrici puri pari a quello dei tradizionali veicoli a benzina.
L'impatto del calo dei prezzi delle batterie non è solo sulle decisioni di acquisto dei consumatori, ma è di grande importanza anche per il settore dei veicoli commerciali alimentati da nuova energia.
Le batterie di potenza rappresentano circa il 40% del costo totale dei veicoli commerciali a nuova energia. Il calo dei prezzi delle batterie migliorerà l’efficienza economica complessiva dei veicoli, in particolare i costi operativi. I costi operativi dei veicoli commerciali a nuova energia sono già inferiori a quelli dei veicoli a carburante tradizionale. Poiché i prezzi delle batterie continuano a scendere, si prevede che diminuiranno anche i costi di manutenzione e sostituzione delle batterie, alleviando le preoccupazioni di lunga data delle persone sui costi elevati dei “tre componenti elettrici” (batterie, motori e controlli elettronici).
Questo panorama in evoluzione migliorerà probabilmente l’efficienza economica dei nuovi veicoli commerciali energetici durante tutto il loro ciclo di vita, rendendoli sempre più attraenti per gli utenti con elevate esigenze operative, come le società di logistica e i singoli conducenti.
Poiché i prezzi delle batterie continuano a scendere, i costi di acquisto e di esercizio dei nuovi veicoli logistici energetici usati diminuiranno, migliorando così la loro efficienza in termini di costi. Si prevede che questo cambiamento attirerà più aziende logistiche e singoli conducenti attenti ai costi ad adottare veicoli usati di nuova energia, stimolare la domanda del mercato e aumentare la liquidità nel settore.
Inoltre, si prevede che la tendenza al ribasso dei prezzi delle batterie spingerà le case automobilistiche e le istituzioni correlate a prestare maggiore attenzione all’ottimizzazione dei servizi di garanzia post-vendita.
Si prevede che il miglioramento delle politiche di garanzia delle batterie e il miglioramento dei sistemi di servizio post-vendita rafforzeranno la fiducia dei consumatori nell'acquisto di nuovi veicoli logistici energetici di seconda mano. Man mano che sempre più individui entreranno nel mercato, la circolazione di questi veicoli aumenterà, promuovendo ulteriormente l’attività di mercato e la liquidità.
Oltre all’impatto dei costi e delle dinamiche di mercato, il calo dei prezzi delle batterie potrebbe anche rendere più popolari i modelli ad autonomia estesa. Attualmente stanno emergendo sul mercato autocarri leggeri ad autonomia estesa dotati di batterie da 100 kWh. Gli esperti del settore affermano che questi modelli sono particolarmente sensibili al calo dei prezzi delle batterie e rappresentano una soluzione complementare ai camion leggeri puramente elettrici. I modelli puramente elettrici sono più convenienti, mentre i camion leggeri ad autonomia estesa hanno un’autonomia più lunga e sono adatti a una varietà di esigenze di trasporto come la distribuzione urbana e la logistica interurbana.
La capacità dei camion leggeri ad autonomia estesa di grande capacità di soddisfare le esigenze di vari scenari di trasporto, insieme al previsto calo dei costi delle batterie, ha conferito loro una posizione favorevole sul mercato. Poiché i consumatori cercano sempre più soluzioni versatili in grado di bilanciare costi e prestazioni, si prevede che la quota di mercato dei camion leggeri ad autonomia estesa crescerà, arricchendo ulteriormente il panorama dei veicoli elettrici.
In sintesi, il mercato dei veicoli elettrici è in una fase di trasformazione con il calo dei prezzi delle batterie e il cambiamento delle preferenze dei consumatori.
Poiché il costo delle batterie continua a diminuire, l’economia dei nuovi veicoli commerciali energetici migliorerà, attirando una gamma più ampia di utenti e stimolando la domanda del mercato.
L’aumento previsto dei modelli ad autonomia estesa evidenzia ulteriormente l’adattabilità dell’industria dei veicoli elettrici nel soddisfare le diverse esigenze di trasporto. Man mano che il settore progredisce, stabilire un solido standard di valutazione e un sistema di servizi post-vendita è essenziale per ridurre i costi e i rischi delle transazioni, migliorando in definitiva la liquidità dei nuovi veicoli logistici energetici usati. Il futuro dei veicoli elettrici è promettente e l’economia e l’efficienza sono le massime priorità per questo mercato dinamico.
Orario di pubblicazione: 10 dicembre 2024